L’achillea Millefoglie, pianta legata all’archetipo di Venere il suo valore curativo è valido per ferite fisiche e spirituali. Bere l’infuso di Achillea quando siamo colpiti da un acuto dolore psichico, una ferita emotiva, ci aiuta a sciogliere il dolore. Permettiamoci di piangere mentre beviamo l’infuso, di entrare con coraggio nell’emozione. In generale, la sua energia stabilizzatrice permette di affrontare con forza e coraggio situazioni difficili o traumatiche.

Telefo, figlio di Eracle e della principessa Auge, compì gesta eroiche durante i combattimenti, ma appena vide la figura imperiosa di Achille si spaventò e scappò; Achille riuscì comunque a lanciargli una lancia, ferendolo alla coscia. Poiché la ferita non si rimarginava, Telefo chiese consiglio all’oracolo di Delfi e questi gli disse che sarebbe guarito soltanto per mano di colui che l’aveva ferito. Telefo partì dunque per raggiungere il campo militare dove si trovava Achille. L’eroe greco riuscì a far rimarginare la ferita utilizzando delle foglie di achillea. Fu il naturalista latino Plinio il Vecchio ad individuare nell’achillea proprietà cicatrizzanti e antisettiche.